" Credo di essere attaccato alla vita perchè sono vivo, ma non può essere che io languisca di quel desiderio perchè sono già morto?"....un video che ci parla della vastità di differenze che ci sono tra gli umani in questa terra....un video che ancora una volta vuole gridare al mondo la necessità dell'essere differenti e quanto questo sia bello e importante per noi...."noi tutti siamo fatti della stessa polvere cromosomica, nessuno di noi ne possiede un granello in più che possa rivendicare come suo, è il nostro insieme che ci appartiene, siamo un mosaico originale di elementi banali"

SPAZIO BATTUTE
 Le battute che mai faresti


Un signore compra due criceti, il primo lo chiama Un-criceto, il secondo Due-criceti. Se Un-criceto muore resta sempre Due-criceti. -.-"""

Oggi si gioca la partita decisiva di questi Europei di calcio 2012 per l'Italia, anzi sarebbe meglio dire le partite decisive. Infatti per vincere il girone e passare ai quarti di finale la squadra italiana deve battere l'Irlanda e sperare che l'altra partita, Spagna-Croazia, finisca con un pareggio inferiore al 2-2. Le prospettive non sono molto favorevoli, ma siamo molto fiduciosi e speriamo di continuare quest'avventura nel torneo e magari, chissà, vincere il titolo di miglior squadra d'Europa. Alle 20 e 45 il fischio d'inizio: incrociamo le dita e prepariamoci a fare il tifo.
Forza ITALIA!

Vi racconto una storia...

Vi era un album bianco così sensibile al tocco

della matita che credeva d’esser fatto di filigrana.

Quando la signora di legno posava il suo esile

piede grigio nel bel mezzo del candido foglio,

l’album le chiedeva ripetutamente di far piano,

perché diceva che un segno più forte lo avrebbe sicuramente strappato.

La matita, superbamente, continuava a disegnare,

tracciando linee scure e chiare.

«Sapete signora matita, io sono una filigrana particolare.»

 diceva in continuazione.

 «Son capace di crear meraviglie sulle mie pagine. Vi darò qualche lezione!»

La matita tuttavia non credeva alle parole dell’album vanitoso

e spesso lo derideva con le sue amiche di quanto fosse orgoglioso.

«Sì, Bic, ti dico che è vero. Si crede di esser chissà qual prezioso materiale.»

 sussurrava silenziosamente per non farsi sentire dall’album.

 «Dice di esser speciale!»

«Sarà.» rispondeva la penna,

che con lui non aveva ancor fatto conoscenza.

«Io non trovo nulla di diverso da una volgare carta bianca.»

Per la prima volta, però, toccò proprio alla signorina Bic

l’onore di ricopiar un disegno ben riuscito.

Le linee di un delicato fiorellino con petali

 e foglioline la penna si accinse a seguire

e senza indugio l’album fiero la lasciò proseguire.

«Che lavoro faticoso scriver su quest’album.»

si lamentò alla fine del lavoro.

 «Altro che filigrana, sembra un cartone.»

Poco attenta a non farsi udire, fu così che l’album la sentì.

 Essendo di delicati sentimenti,

 si offese molto alle parole della penna sprezzante

e volle dar dimostrazione della propria arte.

«Aiutatemi, messeri colori.» esclamò l’album al verde e al rosa.

 «Aggraziate questo disegno con la vostra bellezza.»

I colori danzarono per il foglio portando vivacità al bianco album che,

sentendosi fiero di sé,

mostrò così il capolavoro alle vanitose signore.

«Ammirate la bellezza del mio tessuto,

come assorbe i colori e come rimane delicato e trasparente.» si vantò.

«Nessuna di voi sa far un simile lavoro.

Son meglio della carta, simile alla più preziosa filigrana.»

La matita e la penna scoppiarono in una fragorosa risata.

L’album si sentì così umiliato che i colori cominciarono a sciuparsi e a scomparire,

tutto ritornò bianco e anche il fiorellino cominciò a sparire.

«Guardate, compagne.» esclamò la matita.

«Non è capace neanche di tenere su di sé il nostro lavoro.»

All’improvviso, la signora Bic trattenne a stento un grido:

 un delicato fiorellino le era apparso accanto.

«Guardi lei, signora matita. Lo dicevo d’esser una filigrana speciale.»

 affermò gonfio d’orgoglio.

«Son talmente delicato e trasparente che posso realizzare tutto ciò che voi,

con il vostro aggraziato passo, create sulle mie pagine.»

Infatti è vero ciò che l’album raccontava.

Era davvero speciale,

ma nemmeno lui sapeva qual modo particolare

aveva usato per creare quel meraviglioso capolavoro.

In quell’occasione gli bastò a far tacere le signore,

ma di lui altre avventure non conosciamo

 e nemmeno sappiamo cos’altro dal nulla realizzò.

La sua storia si tramanda nelle leggende

 e per un po’ anche noi ne abbiam perso le tracce.

Oggi è mercoledì: il giorno dedicato alla scrittura. Se ieri ci siamo deliziati con la lettura delle pagine di un libro, oggi saremo noi a provare il ruolo di scrittori. A quanti di noi è capitato, dopo aver letto un libro stupendo, di voler far leggere al mondo la nostra storia? Voler vedere nella nostra libreria un volume rilegato, con il nostro nome stampato sulla copertina? Probabilmente sarebbe un sogno che si realizza, stringere tra le mani il nostro romanzo, l'avventura che abbiamo scritto noi con tanta fatica ma soprattutto con tanta soddisfazione raccontata da quelle righe stampate, ordinate, semplici e coinvolgenti, dalle quali non riusciamo a staccare gli occhi. La nostra è una passione, la passione di raccontarci attraverso le parole, la capacità di evocare le immagini servendoci semplicemente di lettere affiancate, la consapevolezza di saper dare una forma ai nostri sogni.


Vivere, leggere e scrivere sono sinonimi di sognare. E' impossibile? Forse per noi non è così difficile crederlo...

Finalmente è iniziata l'estate e ciò, per noi ragazzi, vuol dire tanto tempo libero che non sempre impegnamo al meglio. Invece di annoiarci sul divano di casa nostra, proviamo a leggere un bel libro. La lettura è ciò che più si avvicina ai nostri sogni: ci si può perdere nell'immensità del sapere, tuffarsi delle profondità della conoscenza, esplorare mondi nuovi semplicemente dando vita nella nostra mente a ciò che leggiamo. Che si tratti di un giallo, di un fantasy, di un'avventura, ogni libro merita di essere letto e soprattutto mai giudicato dalla copertina: sarà appassionante e coinvolgente seguire la trama delle vicende dei protagonisti, chiudere gli occhi e creare un nostro "film" mentale di ciò che racchiudono le righe del testo.
Il consiglio di oggi è per tutti gli appassionati del giallo e del mondo dell'arte.

Il segreto di Rembrandt, scritto da Alex Connor, narra di un segreto che provocherebbe un grosso scandalo nelle gallerie d'arte di tutto il mondo, segreto per cui continuano a morire persone innocenti che all'apparenza sembrano non essere legate da nessun elemento in comune, ma in realtà un nesso c'è e tocca al figlio di un noto proprietario di una galleria londinese scoprirlo e vendicare la morte del padre...
Buona lettura!

Un pò di storia musicale

Lunedì: iniziamo la settimana a ritmo di musica! E' l'arte che ha da sempre affascinato l'uomo, un linguaggio che mescola suoni e parole per emozionare, coinvolgere, divertire... Un linguaggio universale che prescinde dalla cultura, dalle etnie, dalla diversità dei popoli, anzi che in realtà è capace di unire e arrivare al cuore di chi lo ascolta con pari intensità.

La parola musica deriva dal greco e fa riferimento alle Muse, antiche divinità della mitologia greco/romana protettrici delle arti. Nel corso della storia, ha accompagnato l'uomo e si è sviluppata e trasformata così come la società, le tradizioni, le scienza...
Già l'uomo primitivo si serviva di strumenti improvvisati e suoni gutturali, probabilmente in riti propiziatori per la caccia, mentre nell'antica Grecia addiritttura era considerata una scienza correlata alla matematica che, secondo Platone, arrichiva l'anima così come l'educazione fisica irrobustiva il corpo.
Con la nascita del Cristianesimo, si sviluppa un nuovo tipo di musica detta sacra, perchè celebrava la grandezza e la potenza di Dio, mentre con l'affermarsi del Feudalesimo viene utilizzata per accompagnare le gesta degli eroi cantate dai trovatori.
Nel Rinascimento, con la rifioritura di tutte le arti, anche la musica si trasforma, arricchendosi di nuovi generi quali il madrigale, il melodramma...
A partire dal XVIII secolo, si distingono alcune delle figure musicali più importanti: Mozart e Beethoven, due grandissime personalità che hanno offerto un meraviglioso contributo alla storia della musica.

Con la nascita della musica contemporanea, si delineano nuovi generi quali il jazz, il blues, il rock, il soul, il pop, il metal, il fusion, il funky...
Naturalmente è una breve ricostruzione della storia di un'arte che ha avuto uno sviluppo ricco e particolare, sono delle informazioni frammentate di un argomento appassionante e coinvolgente.

Impariamo a conoscerla e ad apprezzarla in tutte le sue forme perchè, come affermava Friedrich Nietzsche, senza musica la vita è un errore.

Ma oggi non è sabato solamente per i single, c'è spazio anche per nostri cuoricini innamorati! <3

 Il tanto atteso SaBaTo è finalmente arrivato e tutte le coppiette potranno finalmente ricongiungersi e dedicarsi a vicenda. Il tempo non sarà più nemico, anzi, li cullerà dolcemente assieme alla notte stellata che dolcemente li ammira.
Ma cosa fare durante questa lunga serata che ci vede come protagonisti assoluti di una favola meravigliosa?!?

Per tutti quelli che non sono disposti a rinunciare al divertimento non c'è niente di meglio che una bella serata da passare con la comitiva e, naturalmente, assieme alla propria metà. In un pub o in una pizzeria, l'importante è che ci siano gli amici con i quali scambiare battute e/o tuffarsi in una complicata chiacchierata ed esprimere così la propria idea, ammesso che sia possibile.

Per i più romantici ai quali non piace condividere la

propria anima gemella con gli amici, non c'è niente di più bello che passare un

favoloso momento in solitudine, ammirando il sole che scompare dietro l'orizzonte

e che sembra voler offrire proprio ai due innamorati uno spettacolo inedito.

Insomma ci sono tanti modi per passare un sabato indimenticabile, l'importante è viverlo nella semplicità!!!

Oggi è finalmente sabato: il nostro pensiero fisso è come trascorrere la serata in compagnia e come divertirci e riprenderci dopo una settimana di duro lavoro. Prendiamo il cellulare e chiamiamo tutte le nostre amiche, ma una dopo l'altra ci rispondono che sono impegnate con il loro fidanzato. Cosa fare?

- Una prima soluzione è quella di convincerle a rinunciare al loro appuntamento galante, descrivendo quanto si sarebbero annoiate in compagnia del loro ragazzo e quanto, invece, avrebbero trovato piacevole trascorrere del tempo in nostra compagnia. Questa prima soluzione è adatta a chi sa essere molto persuasivo e convincente, testardo e assolutamente deciso a raggiungere il suo obiettivo, cioè persuadere un/a suo/a amico/a ad abbandonare la sua dolce metà e ad unirsi a lui in una folle serata di divertimento.

- Una seconda soluzione è quella di disperarsi chiedendosi il perchè siamo ancora single, sedute su un divano con una coppa di gelato a vedere un film d'amore. Tuttavia, se ci sembra che il sesso maschile non si sia accorto di noi, in realtà dobbiamo riconoscere che siamo noi a non averne bisogno: siamo davvero così tristi perchè abbiamo assoluta libertà e perchè non dobbiamo essere legate a lui/lei per uscire? Perciò scegliamo una bella vaschetta di gelato al cioccolato e noleggiamo un film comico o d'avventura. Non invidieremo più le nostre amiche fidanzate, ma saranno loro ad invidiare la nostra situazione di relax. Ricordiamo che se essere fidanzati è bene, single è anche meglio!

- Una terza soluzione è rivolta a chi non si lascia tentare dal desiderio di trovarsi un/a ragazzo/a e accetta civilmente la notizia di trascorrere la serata da solo/a. Prendiamo il computer, sistemiamoci sul nostro comodo divano e, mentre aggrediamo a cucchiaiate una coppa di gelato ( anche in questo caso è d'obbligo ) senza nessuna disperazione, commentiamo il nostro blog preferito.
Non ci sentiremo soli e ci divertiremo moltissimo!

Spesso ci accorgiamo dell'importanza di una persona solamente quando è lontana e quando non possiamo più dirle quanto ci ha fatto piacere condividere con lei parte della nostra vita: perchè aspettare che sia troppo tardi allora?

A volte diciamo con superficialità alle nostre amiche di volerle bene, altre volte ci rendiamo conto di non averlo mai fatto, di non aver mai detto quanto ci divertiamo in loro compagnia, quanto adoriamo trascorrere del tempo con loro e che non saremmo le stesse se non le avessimo incontrate... Approfittiamo di un post, di un commento, di un'immagine, di una canzone per spiegare i nostri sentimenti nei loro confronti: l'amicizia è un elemento indispensabile nell'esistenza di un uomo, sin dall'antichità. Possono cambiare i secoli, i luoghi, i modi di vivere, le tecnologie, tutto, ma non le emozioni e la complicità che ci unisce ad un amico: sappiamo di poter sempre contare su di lui e che non ci abbandonerà mai, che sarà sempre dalla nostra parte e che ci aiuterà quando ne avremo bisogno.

Perciò non dobbiamo avere paura di dire ad una persona che le vogliamo bene. Magari proprio con un post :)

SPAZIO BATTUTE

Le battute che mai faresti

credo che mi si siano sciolte le scarpe....in effetti credo di non averle mai allacciate... -.-""

Uno degli aspetti caratterizzanti dell'adolescenza è il continuo litigare con i propri genitori, che cercano in tutti i modi di "farci ragionare", spesso ottenendo risultati disastrosi, soprattutto se un sacro pomeriggio di studio viene rovinato dai messaggi di un/a fidanzatino/a. Cosa fare per convincerli a lasciarci vivere la nostra vita? Come possiamo far capire loro quanto siano importanti per noi queste piccole emozioni? Proviamo a farlo con un libro.

"Cara famiglia" è una proposta divertente e originale per esprimere ciò che noi ragazzi proviamo. Il protagonista, Leo, ha una famiglia un pò particolare, che fa pressione su di lui affinchè studi tutta l'estate; ma il ragazzo pensa ad un'altra questione, una questione chiamata Patty. Prova qualcosa per lei, ma la loro relazione è ostacolata da entrambe le loro famiglie. Tuttavia i due ragazzi non rinunciano a vedersi in segreto e vivranno tante piccole avventure molto entusiasmanti.
Proviamo a far leggere questo libro di Zucconi ai nostri genitori.. chissà, magari riusciremo a evitare qualche discussione e forse potrebbero capirci di più!

lE aMiCiZiE
 Quell'animo ribelle che vuole assolutamente rompere gli schemi non trova pace nella società abituata a criticare le sue azioni e/o a volerle correggere. E' qui che arrivano gli amici, capaci di placare quella triste sensazione di solitudine in cui spesso cadiamo. Un AMICO è la persona che con te condivide gioie, passioni, trionfi, sogni,  ma è anche colui che si fa carico assieme a te del dolore, delle sconfitte, della rabbia,  della rassegnazione... è la persona che ci conosce più di noi stessi e che è capace di arrivare fino al fondo del nostro essere. In questo mondo non è possibile vivere soli, è difficile riuscire a cavarsela senza qualcuno che ci accompagna durante il lungo  e splendido cammino dettato dalla vita.
Un AMICO non è altro che una persona speciale grazie alla quale ci sentiamo protetti e invulnerabili.
E cos'è che accade quando per un motivo o per un altro questa persona scompare anche solo temporaneamente dalla nostra vita?

 Ci sentiamo persi, passiamo le notti ascoltando il silenzio e cercando una risposta in quell'alito di vento che piano sembra volerci sussurrare qualcosa. Ricordi, ricordi e ancora ricordi, nella notte buia ci appare davanti gli occhi nient'altro che scene di vita vissuta e allora tutte le foto scattate e attaccate lì sulla parete dell'armadio sembrano prendere vita aggredendo così la tua mente. Sembra quasi vogliano vederti crollare; pian piano una lacrima accarezza la tua guancia e il cuore inizia a battere molto più forte...chiudi gli occhi cercando di pensare ad altro, sperando che le stelle ti cullino e riescano a farti addormentare, ma quella lacrima è amara e sembra non voler dare ascolto ai tuoi deboli tentativi di fuga... e lì che ti accorgi di quanto quella persona sia importante, fondamentale per la tua vita.... la cosa più bella è che mentre tu vivi quella disperata situazione, quella perona, quell'amico sta sperando insieme a te di trovare quella maledetta risposta nel vento.... Questo è il più bel segno di una VERA AMICIZIA!!!

Oggi parleremo dei nostri problemi di adolescenti: la vita è diventata una vera impresa, ma contrariamente a quanto pensano i nostri genitori, la situazione è critica per tutti. Anche per noi, che ci arrabbiamo sempre quando gli adulti ridono delle nostre preoccupazioni e ci considerano molto "superficiali": sicuramente a loro la fine di un'amicizia, l'inizio di una simpatia per un/a ragazzo/a, un voto più alto a scuola, e tanto altro, possono sembrare episodi importanti sì, ma sicuramente meno dei loro problemi da "grandi". Ciò che non capiscono è che non è così: noi stiamo crescendo e naturalmente ogni sensazione ed emozione nuova ci colpisce in modo particolare e chiediamo agli adulti di condividere la nostra gioia, curiosità, tristezza, rabbia, entusiasmo anche nelle piccole cose della vita, ma la maggior parte delle volte rimaniamo delusi dal loro atteggiamento.

Allora ci chiediamo a volte che fine abbia fatto Il fanciullino tanto discusso da Pascoli: perchè gli adulti non sono più capaci di emozionarsi di fronte ai piccoli episodi della vita? In parte, sicuramente, è la società industrializzata dei giorni nostri a segnare profondamente gli individui, ma questo è un altro discorso su cui è inutile dilungarci. La crisi c'è, ma non lasciamo che influisca sui nostri valori familiari: impegnamoci anche noi a guidarli lungo il sentiero dei sentimenti e lasciamoci guidare da loro lungo quello della vita, invece, grazie ai loro preziosi consigli e alle loro esperienze.

Ed eccoci qui, siamo partiti...suddivideremo le tematiche di questa pagina in base ai giorni della settimana. Partiamo!... Il lunedì sarà interamente dedicato alla musica

                                 L'arte che da sempre

                                 affascina gli uomini in tutte le 

                                 sue forme, con tutti i suoi stili differenti

                                 accomunandoci tutti e rendendoci vulnerabili   

                                 alle emozioni che trasmette...            

                                                                         

Il martedì lo dedicheremo all'affascinante mondo della lettura e a tutti coloro che grazie ad un libro riescono a catapultarsi in una realtà parallela dove i sogni sono gli elementi principali...

Continueremo il mercoledì scrivendo, pensieri, storie di avventura, fantasy... grazie alla scrittura riusciremo a "sfogarci" e ad esprimere tutto ciò che abbiamo dentro...è il miglior strumento per ogni ragazzo per riuscire a stare bene con se stesso...

Il giovedì daremo spazio ai piccoli problemi sentimentali che tanto attanagliano noi ragazzi in questa splendida età....

Il venerdì sarà anch'esso dedicato ai nostri piccoli problemi, ma non di cuore, bensì relativi alle piccole/ grandi litigate con i genitori e/o con gli amici....Dobbiamo ammetterlo in questo periodo siamo davvero "BELLICOSI" e particolari...         

Siamo finalmente arrivati al sabato e alla domenica che saranno speciali e decideremo settimana per settimana quale tipo di argomento affrontare.... E poi si ricomincia!!!

Benvenuti

Benvenuti nel neoblog dedicato ai ragazzi che amano la lettura, la musica e le belle arti... Siamo ancora all'inizio di un affascinante percorso grazie al quale potremo condividere le nostre idee, esperienze, passioni, lavori scolastici e perchè no, potremo anche crescere insieme e far sentire la nostra voce.

Caricheremo video, scriveremo avvincenti storie o semplici pensieri e speriamo che anche voi facciate lo stesso e naturalmente che esprimiate il vostro parere...